L’Alpe di Rodengo:
Un altopiano dalle mille sorprese
Delimitato a est e a nord dal fiume Rienza, a sud di Rio di Pusteria si erge uno degli altopiani più grandi d’Europa: l’Alpe di Rodengo – un rilievo di ca. 20 km2, che arriva fino a 2.200 m d’altitudine. Grazie alla sua natura, l’Alpe di Rodengo è una vera gioia paesaggistica per ogni amante della vacanza attiva in Valle Isarco. Dall’Hotel Schmiedhof a Maranza l’altopiano si raggiunge in pochi minuti di macchina.
Molti percorsi escursionistici con garanzia di stupendo panorama
Soprattutto gli escursionisti apprezzano l’Alpe di Rodengo per la fitta rete di sentieri con ogni grado di difficoltà. Dai parcheggi Zumis/Rodengo, “Tulper-Gompis”/Luson e “Kreuzner”/Elle si può partire tutto l’anno per fantastiche escursioni – o con scarponcini da montagna o con racchette da neve – come ad es. da “Zumis”, passando per il rifugio Roner e Cappella Croce Pianer fino alla baita Starkenfeld e ritorno. Si può salire facilmente anche con la famiglia fino alla Cima Lasta (2.194 m) e ammirare l’incomparabile panorama a 360°, che dalla Valle Zillertal spazia fino alle Dolomiti. A quote più basse una bellissima escursione porta al laghetto di Tschuppwald e ad altri laghetti montani o affascinanti zone umide d’alta quota.
Ideale per escursionisti con racchette da neve e fondisti
Anche in inverno l’Alpe di Rodengo è molto affascinante. Come contrasto alle piste di sci di Gitschberg Jochtal, si possono fare qui romantiche passeggiate invernali o attraversare l’altopiano sulle piste da fondo perfettamente preparate. Anche diverse piste di slittino attirano i turisti, che possono slittare fino a fondovalle, magari alla fine di una lunga passeggiata invernale. Spesso le baite sono aperte fino alla fine di aprile, così c’è sempre la possibilità di fare una sosta.